Da: "Ufficio Stampa M.Argentario" A: Oggetto: ARIE DI MARE INCONTRA PHILIPPE DAVERIO Data: giovedì 18 agosto 2005 15.51 COMUNE DI MONTE ARGENTARIO Arie di Mare 2005 "Pietre Bruciate" Porto S.Stefano 64° Deposito Aeronautica Militare IL ROGO DELLA CULTURA incontro con Philippe Daverio 20 agosto ore 21,30 Il tema del festival, il richiamo esplicito alla storia della cultura, all’ avvicendarsi dei popoli, alle “tracce” che a volte non vediamo o non sappiamo leggere, e gli innumerevoli roghi della cultura, antichi (a partire da quello celebre della Biblioteca di Alessanbdria fino a quella di Sarajevo) e contemporanei, sono raccontati e “interpretati”, anche con l’ ausilio di video, da Philippe Daverio, il più eclettico e comunicativo fra i nostri storici dell’arte, con la competenza, l’intuizione e la capacità di divulgazione che ne hanno fatto un personaggio popolare anche a livello televisivo. Philippe Daverio è nato il 17 ottobre 1949 a Mulhouse, in Alsazia, e vive a Milano dove ha avuto inizio la sua attività di mercante d’arte. Quattro le gallerie d’arte moderna da lui inaugurate, di cui due a New York. Specializzato in arte italiana del XX secolo, ha dedicato i suoi studi al rilancio internazionale del Novecento. Come gallerista ed editore – nell’81 ha inaugurato una casa editrice e nell’84 una libreria, sempre a Milano – ha pubblicato una cinquantina di titoli (tra cui: Catalogo ragionato dell’opera di Giorgio De Chirico fra il 1924 e il 1929; Catalogo generale e ragionato dell’opera di Gino Severini, Fillia e le avanguardie fra le due guerre). Assessore a Milano dal 1993 al 1997 nella giunta Formentini, con le deleghe alla Cultura, al Tempo Libero, all’Educazione e Relazioni Internazionali, si è occupato del rilancio di Palazzo Reale di Milano, del suo restauro, e del riposizionamento del sistema museale nell’insieme del patrimonio civico. E’ stato fra i promotori delle fondazioni (Fondazione Teatro alla Scala, Fondazione Pierlombardo, Fondazione dei Pomeriggi Musicali) intese quali strumento di autonomia e di osmosi tra pubblico e privato nelle istituzioni culturali, ed ha promosso e seguito alcuni lavori pubblici significativi, tra cui il completamento del Piccolo Teatro e del Teatro dell’Arte in Triennale. Opinionista per “Panorama”, “Liberal”, “Vogue”, consulente per la casa editrice Skira, Philippe Daverio si è sempre definito uno storico dell’arte. Così infatti lo ha scoperto il pubblico televisivo: nel 1999 in qualità di “inviato speciale” della trasmissione di Raitre Art’è, e nel 2000 come conduttore della trasmissione Art.tù, sempre su Raitre. Attualmente è autore e conduttore di Passepartout, programma d’arte e cultura su Raitre che ha avuto grande successo e riconoscimento di critica e di pubblico. Inoltre si occupa di strategia ed organizzazione nei sistemi culturali pubblici e privati, e svolge attività di docente presso atenei ed istituti di diverse città: è incaricato di un corso di Storia dell’arte presso lo IULM di Milano, laurea in Comunicazione e gestione dei mercati dell’arte e della cultura, e di corsi di Storia del design presso il Politecnico di Milano e presso la facoltà di Architettura di Palermo. Porto S.Stefano, 18 agosto 2005